Affrontare le sfide ambientali poste dalle sigarette elettroniche monouso

Abbiamo collaborato con ASH Scotland e con la Marine Conservation Society (MCS) per combattere i rifiuti di sigarette in tutta la Scozia. Tuttavia, recentemente abbiamo notato un nuovo colpevole nel problema del littering: le sigarette elettroniche usa e getta.

In occasione della Giornata internazionale dei rifiuti elettronici, che si celebra il 14 ottobre, la guest blogger Laura Young, alias Less Waste Laura, attivista per il clima e scienziata ambientale che si occupa di economia circolare e di raccolta dei rifiuti, parla delle pressioni ambientali causate dalle sigarette elettroniche usa e getta e delle sfide poste dalla loro crescente popolarità.

Avrete notato un enorme aumento del mercato delle sigarette elettroniche "usa e getta". Questi gadget, spesso dai colori sgargianti, rappresentano un preoccupante passo indietro nel cammino della Scozia verso un'economia circolare.

L'uso di monouso Le relazioni mostrano che l'uso di sigarette elettroniche è aumentato di 14 volte dal gennaio 2021 al gennaio 2022, passando da 1,2% a 16,7%, in particolare tra i giovani.

Questa rapida crescita ha suscitato la preoccupazione di organizzazioni sanitarie come ASH Scotland, in quanto questi prodotti non sono privi di rischi e hanno restrizioni di età. La nicotina crea una forte dipendenza e molte sigarette elettroniche contengono sostanze chimiche nocive che non sono state testate per verificarne la sicurezza quando vengono inalate, il che potrebbe influire sulla salute nel tempo. Dal punto di vista ambientale, la situazione diventa ancora più preoccupante se si considera la correlazione tra l'aumento delle vendite di sigarette elettroniche usa e getta e il calo dell'uso di quelle ricaricabili.

Sebbene i dispositivi di sigaretta elettronica siano in circolazione da diversi anni, di recente abbiamo assistito a un aumento significativo della popolarità dei modelli usa e getta, con oltre un milione di unità vendute ogni settimana nel Regno Unito, con il risultato che ogni secondo vengono gettati due dispositivi. Queste sigarette elettroniche sono pre-riempite e possono durare per circa 600 utilizzi prima di dover essere gettate via. È fondamentale capire cosa contengono questi dispositivi, quindi ecco una foto informativa che mostra una sigaretta elettronica smontata, che comprende l'involucro di metallo (o di plastica), la batteria al litio, la bobina riscaldante, componenti misti di plastica e una spugna imbevuta di liquido alla nicotina.

Quali sono quindi alcune delle conseguenze indesiderate dell'uso delle sigarette elettroniche monouso?

In primo luogo, la commercializzazione di prodotti "usa e getta" incoraggia il littering negli ambienti urbani e naturali. Questi dispositivi sono diventati un nuovo punto di riferimento per i rifiuti, soprattutto nelle aree urbane affollate. Se non avete mai visto sigarette elettroniche usa e getta prima d'ora, le immagini qui sotto, scattate da addetti alla raccolta dei rifiuti in Scozia, mostrano la portata del problema.

Gli ingredienti di queste sigarette elettroniche hanno un impatto significativo sull'ambiente, in quanto contribuiscono all'inquinamento da plastica, rappresentano una minaccia per la fauna selvatica e comportano la contaminazione con liquidi nocivi per sigarette elettroniche e batterie al litio. Se non vengono smaltiti correttamente, questi oggetti possono finire per essere gettati vicino ai corsi d'acqua, nelle fogne o travolti dai veicoli.

Inoltre, questi prodotti sono etichettati come "usa e getta" e quando finiscono in discarica o negli inceneritori, i preziosi materiali che contengono sono persi per sempre. Ciò è particolarmente preoccupante in quanto le risorse limitate del nostro pianeta, come il litio, si stanno esaurendo. Secondo stime recenti, ogni anno nel solo Regno Unito vengono sprecate 10 tonnellate di litio per sigarette elettroniche, sufficienti a produrre le batterie di oltre 1.200 veicoli elettrici. L'urgenza del problema è accentuata dalla crescita esponenziale delle vendite di questi prodotti negli ultimi mesi.

Ulteriori complicazioni sorgono su come smaltire correttamente questi oggetti. Spesso i marchi non forniscono indicazioni chiare su come smaltire i dispositivi, inducendo molte persone a gettarli nella spazzatura. Questo non solo crea una grande sfida per il recupero dei materiali, ma anche per il rischio di "batterie zombie" nel processo di smaltimento dei rifiuti. Se le batterie non vengono riciclate correttamente, possono causare incendi nei camion della spazzatura o negli impianti di trattamento dei rifiuti. È fondamentale che questi dispositivi siano riciclati correttamente.

La soluzione migliore è che gli utenti di sigarette elettroniche utilizzino dispositivi riutilizzabili che possono essere ricaricati. È inoltre importante diffondere informazioni accurate su come smaltire correttamente questi articoli. Poiché questi dispositivi contengono batterie, sono classificati come rifiuti elettronici e devono essere riciclati come RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche). Il riciclaggio dei RAEE non è solitamente disponibile sui marciapiedi, quindi questi prodotti devono essere portati in luoghi designati come i centri di riciclaggio o attraverso i servizi forniti dai grandi rivenditori di tecnologia. Purtroppo, molte sigarette elettroniche usa e getta sono vendute come un'unità completa senza componenti modulari, per cui la batteria non può essere semplicemente rimossa per il riciclaggio nei normali punti vendita dei supermercati.

È fondamentale che le persone non trattino questi oggetti come rifiuti generici e non li gettino nei normali cassonetti dei rifiuti da smaltire in discarica o da incenerire. Se avete bisogno di usare un prodotto da svapo, scegliete un'opzione riutilizzabile e quando è il momento di smaltire il prodotto da svapo, assicuratevi di indirizzarlo verso l'applicazione